- NOME COMUNE: Tiglio selvatico;
- ALTRI NOMI: Tiglio maremmano;
- CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Malvales; FAMIGLIA: Malvaceae; GENERE: Tilia; SPECIE: T. cordata;
- DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta Arborea: Albero; Spontanea; Coltivata; Forestale; Pianta officinale; ALTEZZA: <30 m; FOGLIE: ovate sub-orbicolari a base cordata; foglie dei polloni molto più grandi; FRUTTI: nucule con 5 costolature; COLORE DEI FIORI: bianco giallognolo; PERIODO FIORITURA: tra Giugno e Luglio;
- DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1700; HABITAT: boschi di latifoglie;
- LUOGHI IN CUI TROVARLA: Sentiero sul Lavino;
ETIMOLOGIA:
- NOME GENERICO: riferimento alla brattea del peduncolo fruttifero che funge da ala durante la disseminazione facilitata dal vento; G. "ptilon" = ala;
- NOME SPECIFICO: significa 'cuoriforme' in riferimento alla forma delle foglie;
BOTANICI E SIGLE: Mill - Philip Miller (1691–1771);
GLOSSARIO BOTANICO: Ovata: che presenta una forma simile alla sezione longitudinale di un uovo. Orbicolari: organo lamellare, (es. foglia) quando ha forma più o meno circolare .Cordato: A forma di cuore rovesciato, con la punta verso l'esterno. Pollone: Ramo, detto anche succhione, originato per lo più da gemma avventizia di piante legnose, alla base del fusto o attorno ai cercini di cicatrizzazione di vecchi tagli. Nucule: noci. Latifoglie: a foglie larghe.