Quercus robur L.

 

  • NOME COMUNE: Quercia comune;
  • ALTRI NOMI: Farnia, Quercia peduncolata;
  • CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE:  Angiospermae; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Fagales; FAMIGLIA: Fagaceae; GENERE: Quercus; SPECIE: Q.robur;
  • DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta Arborea:  Albero; Spontanea;  Coltivata;  Forestale;  Pianta officinale;  ALTEZZA: < 30 m; FOGLIE: asimmetriche con 5-7 lobi, picciolo quasi assente,  con due orecchiette alla base della foglia; FRUTTI: ghiande attaccate a un lungo picciolo;  COLORE DEI FIORI: giallastro; PERIODO FIORITURA: tra Aprile e Maggio;;
  • DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1000; HABITAT: incolti; margine sentieri o fossi; strade collinari;
  • LUOGHI IN CUI TROVARLA:  Sentiero sul Lavino; Giardino Campagna; Villa Garagnani; Ponte Ronca; Via G. Leopardi; Via Valle;

ETIMOLOGIA:

  • NOME GENERICO: per la corteccia ruvida;
  • NOME SPECIFICO: evidenza la solidità del suo legno;

BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);

GLOSSARIO BOTANICO: Picciolo: costituisce la struttura che sostiene la foglia. Ghianda. è frutto delle querce ed è secco indeiscente del tipo achenio.