Pulicaria dysenterica (L.) Bernh.

 

  • NOME COMUNE: Incensaria comune;
  • ALTRI NOMI: inula pulciaia, Pulicaria dissenterica;
  • CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae ; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Asterales ; FAMIGLIA: Asteraceae; GENERE: Pulicaria ; SPECIE: P. dysenterica;
  • DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta erbacea:  Rizomatosa;  Spontanea;  Pianta officinale;  ALTEZZA: < 70 cm; FOGLIE: lanceolate, pubescenti, di forma variabile dalle basali alle cauline; FRUTTI: acheni mumiti di pappo;  COLORE DEI FIORI: giallo; PERIODO FIORITURA: tra Luglio e Ottobre;
  • DOVE TROVARLA:  ALTITUDINE (m. slm): < 1500; HABITAT: prati umidi, fanghi, paludi, rive dei fossi;
  • LUOGHI IN CUI TROVARLA:  Giardino Campagna; Ponte Ronca; Via G. Leopardi; Via Valle

ETIMOLOGIA:

  • NOME GENERICO: riferimento alle proprietà insetticide dei capolini; "pulex" = pulce;

BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);

GLOSSARIO BOTANICO: Rizoma: modificazione del fusto con funzione di riserva ed è un ingrossamento ed ha un decorso orizzontale ed è interrato. Lanceolata:  dicesi della forma della lamina di una foglia allungata che è simile al profilo di una lancia, con la parte più stretta in alto, tre volte più lunga che larga. Pubescenti: peli piccoli. Basali: foglia disposta alla base della pianta; contrariamente le foglie lungo il fusto si dicono cauline. Cauline: relativo al caule, termine per lo più riferito alle foglie lungo il fusto.chenio: frutto secco, indeiscente, derivante da un ovario supero monocarpellare, con parete coriacea, aderente all'unico seme, ma non saldata. Pappo: appendice piumosa sormontante alcuni frutti (utile per la disseminazione). Capolino: infiorescenza formata da fiori sessili disposti fianco a fianco su un ricettacolo formato dalla porzione allargata di un asse fiorale.