- NOME COMUNE: Giglio di San Giuseppe;
- ALTRI NOMI: Emerocallide fulva, Giglio turco;
- CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae; CLASSE: Monocotiledoni; ORDINE: Asparagales ; FAMIGLIA: Asphodelaceae; GENERE: Hemerocallis; SPECIE: H. fulva;
- DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta erbacea: Spontanea; Coltivata; Pianta commestibile; ALTEZZA: < 120 cm; FOGLIE: tutte basali a forma di sciabola; FRUTTI: capsule a 3 valve contenenti semi neri; COLORE DEI FIORI: arancio; PERIODO FIORITURA: tra Maggio e Giugno;
- DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 600; HABITAT: fossi e ripe e a margine di boschi in semiombra;
- LUOGHI IN CUI TROVARLA: Giardino Campagna;
ETIMOLOGIA:
- NOME GENERICO: 'bella per un solo giorno', alludendo alla durata effimera della fioritura; G: "heméra" = giorno e "kallos" = bellezza;
- NOME SPECIFICO: si riferisce al colore arancio-rossastro dei fior;
BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);
GLOSSARIO BOTANICO: Basali: foglia disposta alla base della pianta; contrariamente le foglie lungo il fusto si dicono cauline. Capsula: tipo di frutto secco deiscente, composto da almeno due carpelli e contenente più semi.