- NOME COMUNE: Ellera terrestre comune;
- ALTRI NOMI: Edera terrestre comune, Edera terrestre;
- NOME DIALETTALE: láddra terræstra;
- CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Lamiales; FAMIGLIA: Lamiaceae; GENERE: Glechoma; SPECIE: G. hederacea;
- DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta erbacea: Spontanea; Pianta commestibile; Pianta officinale; ALTEZZA: < 30cm; FOGLIE: pubescenti, opposte, cordate; le superiori sessili; FRUTTI: tetracheni lisci; COLORE DEI FIORI: blu-violaceo; PERIODO FIORITURA: tra Marzo e Giugno;
- DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1400; HABITAT: boschi umidi ed ombrosi; fossi; pascoli; zone umide della pianura;
- LUOGHI IN CUI TROVARLA: Sentiero sul Lavino; Ponte Ronca; Gessi, Gesso; Riale, Rivabella: Via G. Leopardi; Via Valle; Fontana dei Gessaroli;
ETIMOLOGIA:
- NOME GENERICO: genera un piacevole profumo, riferentesi al gradevole odore di chiodo di garofano, della sua radice; Gr. glékhon = pulegio;
- NOME SPECIFICO: Caratteristica della pianta di essere tappezzante, proprio come l'edera; L. hederaceum = simile all'edera;
BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);
GLOSSARIO BOTANICO: Cordato: A forma di cuore rovesciato, con la punta verso l'esterno. Sessili: prive di picciolo. Tetrachenio = frutto secco indeiscente, che a maturità si separa in quattro porzioni monocarpellari.