- NOME COMUNE: Euforbia calenzuola;
- ALTRI NOMI: Erba verdona, Erba calenzuola, Calenzola, Calenzuola, Euforbia, Erba calenzola, Euforbia lattaiola, Erba diavola;
- CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae ; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Malpighiales; FAMIGLIA: Euphorbiaceae; GENERE: Euphorbia; SPECIE: E. helioscopia;
- DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: annuale; Pianta erbacea: Spontanea; Infestante; Pianta officinale; Pianta tossica; ALTEZZA: < 40cm; FOGLIE: alterne, glabre, lamina ovato-spatolata con apice finemente dentato; FRUTTI: capsule lisce a 3 nocche con semi verrucosi di colore marrone; COLORE DEI FIORI: giallo verdastro; PERIODO FIORITURA: tra Gennaio e Dicembre;
- DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1200; HABITAT: coltivi; incolti; vigneti;
- LUOGHI IN CUI TROVARLA: Sentiero sul Lavino; Ponte Ronca;
ETIMOLOGIA:
- NOME GENERICO: Il nome deriva dal medico greco Euphorbos;
- NOME SPECIFICO: Pianta che guarda il sole; Gr. helios = sole ; scopein = guardare;
BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);
GLOSSARIO STORICO-GEOGRAFICO: Euphorbos: è un personaggio dell'Iliade, citato nel sedicesimo libro, era uno dei figli del vecchio sacerdote troiano Pantoo;
GLOSSARIO BOTANICO: Spatolata: forma di una foglia quando è stretta alla base e larga all'apice. Capsula. tipo di frutto secco deiscente, composto da almeno due carpelli e contenente più semi.