Cirsium arvense (L.) Scop

 

  • NOME COMUNE: Cardo campestre;
  • ALTRI NOMI: Stoppione, Scardaccione, Cirsio dei campi, Spione, Cirsio;
  • CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae ; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Asterales ; FAMIGLIA: Asteraceae; GENERE: Cirsium ; SPECIE: C. arvense;,
  • DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta erbacea:  Spontanea;  Infestante;  Pianta commestibile;  ALTEZZA: < 150cm; FOGLIE: forma variabile,  le basali formano una rosetta,  le cauline terminano con acute spine; FRUTTI: acheni lisci muniti di pappo biancastro;  COLORE DEI FIORI: lilla; PERIODO FIORITURA: tra Maggio e Settembre;
  • DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1700; HABITAT: argini dei fiumi e dei canali; coltivi;  discariche; incolti; luoghi erbosi;
  • LUOGHI IN CUI TROVARLA:  Sentiero sul Lavino; Giardino Campagna; Ponte Ronca; Via G. Leopardi; Via Valle;

ETIMOLOGIA:

  • NOME GENERICO: Gr. Kirsos = varice;
  • NOME SPECIFICO: iIl termine è riferito al suo ambiente di crescita preferito; L. arvensis = dei campi;

BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778); Scop. - Giovanni Antonio Scopoli (1723–1788);

GLOSSARIO BOTANICO: Foglie Basali:  quella disposta alla base della pianta; contrariamente le foglie lungo il fusto si dicono cauline. Achenio: frutto secco, indeiscente, derivante da un ovario supero monocarpellare, con parete coriacea, aderente all'unico seme, ma non saldata. Pappo: appendice piumosa sormontante alcuni frutti (utile per la disseminazione).