Chelidonium majus L.

 

  • NOME COMUNE: Celidonia;
  • ALTRI NOMI: Erba da porri, Erba nocca, Erba porraia, Papagno selvaggio;
  • CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Ranuncolales; FAMIGLIA: Papaveraceae; GENERE: Chelidonium; SPECIE: C. majus;
  • DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta erbacea:  Spontanea;  Pianta officinale;  Pianta tossica;  ALTEZZA: < 70cm; FOGLIE: pennate e lobate con 5 segmenti da ogni lato, con lungo picciolo, le cauline sessili, alterne, a lobi ovali dentati; FRUTTI: capsule verdi contenenti numerosi semi reniformi;  COLORE DEI FIORI: giallo oro; PERIODO FIORITURA: tra Aprile e Ottobre;
  • DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 1400; HABITAT: incolti, bordi strade, macerie, vecchi muri;
  • LUOGHI IN CUI TROVARLA:  Sentiero Rio Cavanella; Ponte Ronca;

ETIMOLOGIA:

  • NOME GENERICO: antico nome greco di questa pianta;

BOTANICI E SIGLE: L. - Linneo (Carl Nilsson Linnaeus, Carolus Linnaeus, Carl von Linné) (1707-1778);

GLOSSARIO BOTANICO: Pennate: quando la foglia è disposte a destra e a sinistra del rachide come in una penna. Lobata: la lamina fogliare ha il margine con poche, profonde intaccature che formano i lobi, parti della lamina non separati dal resto dell’organo. Picciolo: costituisce la struttura che sostiene la foglia. Cauline: relativo al caule, termine per lo più riferito alle foglie lungo il fusto. Sessili: prive di picciolo. Alterne: una foglia per nodo. Capsula: tipo di frutto secco deiscente, composto da almeno due carpelli e contenente più semi. Reniforme: che ha la forma di un rene.