Image Slide
GeneralSEOCrop
New Window
Image Title TextImage Alt TextCrop Position
Top Left
Top Center
Top Right
Center Left
Center Center
Center Right
Bottom Left
Bottom Center
Bottom Right
Image Slide
GeneralSEOCrop
New Window
Image Title TextImage Alt TextCrop Position
Top Left
Top Center
Top Right
Center Left
Center Center
Center Right
Bottom Left
Bottom Center
Bottom Right
Image Slide
GeneralSEOCrop
New Window
Image Title TextImage Alt TextCrop Position
Top Left
Top Center
Top Right
Center Left
Center Center
Center Right
Bottom Left
Bottom Center
Bottom Right
Image Slide
GeneralSEOCrop
New Window
Image Title TextImage Alt TextCrop Position
Top Left
Top Center
Top Right
Center Left
Center Center
Center Right
Bottom Left
Bottom Center
Bottom Right
Image Slide
GeneralSEOCrop
New Window
Image Title TextImage Alt TextCrop Position
Top Left
Top Center
Top Right
Center Left
Center Center
Center Right
Bottom Left
Bottom Center
Bottom Right
NOME COMUNE: Acacia di Costantinopoli;ALTRI NOMI: Gaggia arborea;CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: DIVISIONE: Angiospermae; CLASSE: Eucotiledoni; ORDINE: Fabales; FAMIGLIA: Fabaceae; GENERE: Albizia; SPECIE: A. julibrissin;DESCRIZIONE: CICLO VEGETATIVO: perenne; Pianta Arborea: Albero; Spontanea; Coltivata; Forestale; Pianta officinale; ALTEZZA: < 16 m; FOGLIE: composte, bipennate, alterne; FRUTTI: lomenti contenenti semi bruni; COLORE DEI FIORI: giallo-verde; PERIODO FIORITURA: tra Giugno e Agtosto;DOVE TROVARLA: ALTITUDINE (m. slm): < 300; HABITAT: zone soleggiate, terreni poveri e sabbiosi;LUOGHI IN CUI TROVARLA: Via G. Leopardi; Via Valle;
ETIMOLOGIA:
NOME GENERICO: dedicato a F. degli Albizzi;NOME SPECIFICO: deriva dal persiano e significa ‘fiore di seta;
BOTANICI E SIGLE: Durazz. _ Antonio Durazzini (1740-1810);
GLOSSARIO STORICO-GEOGRAFICO: Filippo degli Albizzi della famiglia fiorentina Albizzi, che verso 1740 introdusse la pianta a Firenze da un viaggio a Costantinopoli;
GLOSSARIO BOTANICO: Opposte: due foglie per ciascun nodo. Bipennata: foglia composta nella quale i segmenti fogliari o foglioline si suddividono ulteriormente in due, tre o più parti. Alterne: una foglia per nodo. Lomento: frutto secco, con un solo carpello e con strozzature trasversali, che a maturità si fraziona completamente in articoli contenenti i semi.